Mozart il Magnifico, ππ’π§ππ¨π§π’π ππ¨π§πππ«πππ§ππ π€ πππ/π, Dario Catanzano, Fagotto
πππ«π’π¨ πππππ§π³ππ§π¨, una passione per uno strumento: il πππππππ. Eβ uno dei quattro solisti, nelle esecuzioni del 24 e 25 maggio a Galatone e Lecce, della nota ππ’π§ππ¨π§π’π ππ¨π§πππ«πππ§ππ π€ πππ/π di Mozart. Dario Catanzano ha iniziato a studiare a soli 12 anni. Dice: βEβ uno strumento che mi ha affascinato da subito e non lβho piΓΉ lasciato!β. Il fagotto Γ¨ strumento che appartiene alla famiglia dei legni : βIl suo suono mi ha affascinato, Γ¨ uno strumento che potremmo dire ha voce da tenore. Mi Γ¨ piaciuto perchΓ© sono attratto dai suoni graviβ.
Catanzano ha suonato con Orchestre di prestigio: da lβInternazionale dβItalia, a quella del Petruzzelli e della CittΓ Metropolitana di Bari, per approdare poi alla I.C.O di Lecce da cui Γ¨ gemmata la OLES. Ha sempre ricoperto ruolo di primo e secondo fagotto e, una curiositΓ , anche di controfagotto, strumento diverso che non sempre i fagottisti imbracciano. Significative le sue esperienze con lβEnsemble del Sud diretta da Marcello Panni con cui ha molto lavorato in Italia e allβEstero oltre che per la produzione di CD e dirette, oltre che registrazioni, televisive con Rai 1, Canale 5, TeleMontecarlo.
Il suo rapporto con Mozart lo descrive cosΓ¬: βIl grande autore ha con lo strumento che amo un rapporto interessante. Tra le cose da ricordare il Concerto K 191 per fagotto e orchestra, un must del repertorio dello strumento e poi, Γ¨ ovvio, Γ¨ da citare la ππ’π§ππ¨π§π’π ππ¨π§πππ«πππ§ππ π€ πππ/π che Γ¨ un’espressione, tra le tante, della sua genialitΓ . Mozart nel comporre per piΓΉ solisti, sfrutta le caratteristiche uniche di oboe, clarinetto, corno e fagotto, appunto. Le parti solistiche sono scritte con grande sensibilitΓ e creativitΓ , ed evidenziano le peculiaritΓ sonore di ciascuno strumento. Sono sicuro quelli del 24 e 25 maggio a Galatone e Lecce saranno un vero piacere dβascoltoβ.
Appuntamento alle 20.30 al Comunale e al Paisiello. (a cura di ComunicazioneOles)